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Differenze e somiglianze tra Disturbo Autistico (ASD) e Disturbo Borderline di Personalità (BPD)
- Psicologia e Territorio
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Comprendere la differenza tra disturbo dell'aspetto autistico (abbreviato ASD) e disturbo borderline di personalità (abbreviato DBP) può risultare complicato per chi si approccia per la prima volta a questa realtà.
Difatti, entrambi i disturbi coinvolgono difficoltà nelle relazioni interpersonali e nella regolazione delle emozioni, portando spesso a confusione o a diagnosi errate.
Tuttavia, una corretta distinzione tra queste condizioni è essenziale per garantire un trattamento efficace e migliorare la qualità della vita in termini di benessere personale ed interpersonale.
È usuale tra l’altro, che quando si cercano informazioni su disturbi come l’autismo o il disturbo borderline di personalità sul web, sia facile per chiunque, riconoscersi in alcuni sintomi e talvolta preoccuparsi per tale ragione. Tuttavia, è cruciale evitare l’autodiagnosi dal momento che solo uno specialista, attraverso un percorso approfondito, può distinguere i sintomi ed arrivare ad una diagnosi accurata. Oltretutto, la questione per cui disturbi psichici e del neurosviluppo spesso possano assomigliarsi rende l’argomento ancora più complesso in quanto entrambe le condizioni possono presentare manifestazioni sovrapponibili o essere influenzate da esperienze personali.
Ricevere una diagnosi può spaventare, ma non è una sentenza. Affrontare il percorso diagnostico con fiducia e apertura permette di trasformare la conoscenza in una risorsa per la crescita personale.
La diagnosi può essere un primo passo per comprendere meglio se stessi e individuare le strategie più adatte per migliorare il proprio benessere. Con il supporto adeguato, che può includere psicoterapia o percorsi di sostegno psicologico, è possibile conoscere e gestire i sintomi fino ad arrivare a condurre una vita appagante.
Cosa sono il Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) e il Disturbo Borderline di Personalità (BPD)?
In particolare, in questo articolo affronteremo l’argomento relativo alle differenze ed alle somiglianze tra il disturbo dell'aspetto autistico ed il disturbo borderline di personalità. Il primo, nello specifico, è una condizione del neurosviluppo che si manifesta fin dall’infanzia, caratterizzata da difficoltà nella comunicazione sociale, interessi ristretti e comportamenti ripetitivi. Il secondo, coinvolgendo come struttura la personalità (intesa come la modalità stabile e definita di un individuo di rappresentarsi e rapportarsi col mondo) tende ad insorgere nell'adolescenza o nella prima età adulta ed è, inoltre, caratterizzato da instabilità emotiva, paura dell'abbandono, impulsività e difficoltà a mantenere relazioni stabili.
Hai Paura di Essere Frainteso o Non Capito?
Capire se i tuoi sintomi appartengono al Disturbo dello Spettro Autistico o al Disturbo Borderline di Personalità è fondamentale per ricevere il giusto supporto. Non lasciare che la confusione prenda il sopravvento.
Questi due disturbi possono coesistere nello stesso individuo (comorbidità) o presentare sintomi simili, rendendo difficile la diagnosi. Attraverso una valutazione accurata, che considera la storia personale e i sintomi specifici, è possibile giungere ad una diagnosi più precisa e dettagliata.
Questo articolo esplorerà le principali somiglianze e differenze tra queste due condizioni.
Disturbo dello Spettro Autistico (ASD): Caratteristiche e Sintomi Principali
L’ASD è un disturbo del neurosviluppo che coinvolge principalmente difficoltà nelle interazioni sociali e nella comunicazione, insieme a comportamenti e interessi ristretti o ripetitivi. Il termine “spettro” riflette la variabilità dei sintomi, che possono andare da forme lievi (come in quella che prima veniva chiamata Sindrome di Asperger) a forme più severe con compromissioni importanti, forme che risentono delle variabili soggettive di una persona.
I principali sintomi del Disturbo dello Spettro Autistico secondo il DSM-5
Le caratteristiche principali dell’autismo sono (da DSM-5):
- difficoltà nella comunicazione sociale: problemi nel comprendere segnali non verbali (come il contatto visivo o il linguaggio del corpo) e nel partecipare a conversazioni, ad esempio non rispettare il turno di parola;
- comportamenti ripetitivi e interessi ristretti: esempi sono routine rigide, attaccamento a oggetti o interessi molto specifici;
- sensibilità sensoriale: alcune persone con ASD reagiscono in modo intenso a stimoli sensoriali vari (es. rumori forti o luci brillanti).
Disturbo Borderline di Personalità (BPD): Caratteristiche e Sintomi Principali
Il BPD è un disturbo della personalità caratterizzato da instabilità emotiva, difficoltà nelle relazioni interpersonali e una marcata impulsività. Le persone con BPD possono avere un’immagine di sé instabile e alternare rapidamente tra sentimenti di idealizzazione e svalutazione nelle relazioni con gli altri, passando da una visione più benevola ad una più negativa, spesso molto rapidamente. Il più delle volte il BPD si manifesta nell’adolescenza o nella prima età adulta (dai 18 anni in su).
I principali sintomi del Disturbo Borderline di Personalità secondo il DSM-5
Le caratteristiche principali del disturbo borderline di personalità sono (da DSM-5):
- instabilità emotiva: cambiamenti rapidi e intensi di umore, con emozioni come rabbia, ansia o tristezza che si alternano velocemente (questo veloce mutamento viene chiamato “labilità emotiva”);
- paura dell’abbandono: timore intenso di essere abbandonati, che può portare a comportamenti per evitare l’allontanamento delle persone care;
- relazioni instabili: le relazioni interpersonali possono oscillare tra momenti di estrema idealizzazione e di profonda delusione (svalutazione);
- impulsività: comportamenti rischiosi, come abuso di sostanze, spese eccessive o atti autolesionistici, spesso messi in atto per placare una sofferenza;
- senso di vuoto cronico: sensazione persistente di mancanza di scopo o di identità, talvolta confusa con la noia.
Somiglianze tra Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) e Disturbo Borderline di Personalità (BPD)
Anche se ASD e BPD sono disturbi distinti, ci sono alcune somiglianze che possono portare a confusione diagnostica come, ad esempio, la difficoltà nelle relazioni interpersonali, il fatto di provare emozioni intense e difficili da gestire, i comportamenti impulsivi o disadattivi.
Ti Riconosci nei Sintomi Descritti?
Se alcuni dei sintomi descritti ti risuonano familiari, non aspettare. Una diagnosi accurata può fare la differenza nel migliorare la tua qualità di vita.
Perché ASD e BPD possono essere confusi tra loro?
Nel caso dell’autismo, questi possono manifestarsi attraverso esternalizzazione oppure internalizzazione, ovverosia chiudendosi in se stessi, in modo da affrontare una situazione che si considera minacciosa.
Differenze chiave tra Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) e Disturbo Borderline di Personalità (BPD)
Nonostante le somiglianze poc’anzi enunciate, ASD e BPD presentano anche differenze fondamentali.
Origine e insorgenza dei disturbi
L'autismo, essendo un disturbo del neurosviluppo con una forte componente biologica e genetica, si manifesta principalmente nell'infanzia. Al contrario, il disturbo borderline di personalità tende a emergere più tardi ed è maggiormente influenzato da fattori relazionali, esperienze di vita e interazioni con l'ambiente circostante.
Consapevolezza delle dinamiche sociali
Nell’ASD si ha una difficoltà nel comprendere e nel recepire alcune convenzioni sociali (come il salutarsi, ad esempio, o il fare i cosiddetti “convenevoli”), soprattutto da un punto di vista non verbale, mentre, nel BPD, tali convenzioni sono chiare nella mente di chi presenta tale condizione, la difficoltà sta nel come affrontarle.
Paura dell’Abbandono nel BPD vs Disinteresse Sociale nell’ASD: Le Differenze Chiave
La prima è tipica del BPD, che si distingue per un attaccamento particolarmente forte nelle relazioni più significative, mentre il secondo, concerne l’ASD, che sembra caratterizzarsi o per uno scarso interesse per la vita sociale oppure per un interesse ma che non si riesce a manifestare adeguatamente per via della non comprensione delle norme sociali.
Reattività emotiva e gestione delle emozioni
Entrambe le condizioni sono accomunate da una grande suscettibilità emotiva ma ciò che le distingue è la causa per cui certe emozioni scaturiscono. Nel disturbo dello spettro autistico tali reazioni possono determinarsi in relazione, ad esempio, ad un cambiamento di routine o a degli stimoli sensoriali considerati eccessivamente fastidiosi, mentre, nel disturbo borderline di personalità, possono determinarsi per via di situazioni ritenute minacciose per sé come un ipotetico abbandono da parte di una persona considerata significativa;
Gestione degli Interessi e delle Routine: Stabilità nell’ASD vs Cambiamento Repentino nel BPD
Di base, gli interessi e le routine risultano più rigide e schematizzate nell’ASD e ogni fluttuazione di essi viene vissuta negativamente, mentre, nel BPD ciò che accade è un cambiamento, spesso repentino, degli interessi, in quanto si può passare, ad esempio, da un periodo in cui si è particolarmente appassionati alla pittura ad uno in cui la si detesta e si preferisce sostituirla con altro.
Hai Difficoltà a Gestire le Tue Emozioni?
Le emozioni intense possono sembrare travolgenti, ma con il supporto adeguato puoi imparare a gestirle in modo sano e consapevole.
Diagnosi Differenziale tra ASD e BPD: Come si distinguono?
Per distinguere tra ASD e BPD, gli specialisti considerano diversi fattori come la
storia dello sviluppo e quindi la presenza o assenza di caratteristiche specifiche nella dimensione sociale fin dall'infanzia, come nel caso dell’ASD; mentre il BPD, che si manifesta più tardi, spesso può correlarsi ad esperienze di tipo traumatico.
Gli strumenti utilizzati per una diagnosi accurata
Altri elementi che possono essere esaminati riguardano:
- la valutazione delle abilità sociali: i test psicologici possono aiutare a identificare deficit specifici della comunicazione sociale, caratteristici dell'ASD;
- pattern (schemi che si ripetono nella maggior parte delle situazioni di vita) di relazioni: la modalità preferenziale con cui il paziente gestisce le relazioni è un indicatore chiave.
Conclusione - L'importanza di una Diagnosi Accurata e di un Supporto Adeguato
In sintesi, abbiamo compreso come una diagnosi accurata è fondamentale per garantire un trattamento efficace. Sovrapporre le due diagnosi o confonderle può portare a trattamenti inefficaci e frustrazione per i pazienti. È quindi essenziale che gli specialisti eseguano una valutazione accurata.
Oltretutto, anche il trattamento scelto determinerà un passo importante per la vita della persona, esistendo diverse tipologie di intervento, sarà opportuno, utilizzare quello più adatto alla condizione dell’individuo.
Inoltre, sarebbe opportuno che chiunque legga tale articolo non affrontasse una data situazione che gli/le genera sofferenza da solo/a ma provasse a cercare l’aiuto ed il supporto di professionisti, ad esempio quello dei nostri psicologi che, grazie alla loro esperienza clinica, potranno indirizzare verso un percorso di crescita e di lavoro su di sé.
Per cui, contattaci ora per una consulenza in studio o una video consulto online ed inizia il tuo percorso verso una nuova vita, più allineata con ciò che per te è importante e quindi con i tuoi scopi ed i tuoi valori.
Note Bibliografiche
1. DSM-5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, quinta edizione).
2. American Psychiatric Association. "Borderline Personality Disorder." 2020.
3. Baron-Cohen, Simon. "Autism and Asperger Syndrome." Cambridge University Press, 2008.
4. Linehan, M. M. "Cognitive-Behavioral Treatment of Borderline Personality Disorder." Guilford Press, 1993.
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Autrice
Dott.ssa Miriam Pellitteri
Specializzanda in psicoterapia cognitivo-comportamentale. Tecnico del comportamento.
Iscrizione albo: Sicilia nr.° 11633