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Come aumentare la tua felicità: i fattori psicologici che influenzano il benessere

: Psicologia e Territorio; 18 Giugno 2025; Visite: 49

La felicità è un concetto complesso che coinvolge diversi aspetti della vita umana. In psicologia, la felicità viene spesso definita come uno stato emotivo di benessere e contentezza, caratterizzato da esperienze positive e una visione favorevole della vita. Comprendere i fattori che influenzano il benessere e le strategie per migliorare la propria felicità può aiutarci a vivere una vita più soddisfacente, vediamo insieme gli aspetti più significativi.

Fattori che influenzano il benessere

relazioni interpersonali: Le relazioni significative con familiari, amici e partner sono uno dei principali fattori connessi alla felicità. Le interazioni sociali positive possono fornire supporto emotivo, aumentare il senso di appartenenza e migliorare l'autostima. La Harvard Study of Adult Development, uno studio longitudinale iniziato nel 1938, ha evidenziato che le relazioni strette sono il fattore più determinante per una vita lunga e felice.;
salute fisica: la salute fisica gioca un ruolo cruciale nel benessere complessivo. L'attività fisica regolare, un'alimentazione equilibrata e un sonno adeguato contribuiscono a migliorare la nostra salute, il nostro umore e a ridurre i sintomi di ansia e depressione;
senso di scopo: avere obiettivi chiari e un senso di scopo nella vita è fondamentale per la felicità. Le attività lavorative o volontarie che forniscono significato possono incrementare il nostro benessere;
stabilità finanziaria: sebbene non sia l'unico fattore, una stabilità economica può ridurre lo stress associato alle difficoltà finanziarie e consentire opportunità per attività piacevoli;
attitudine mentale: la nostra capacità di affrontare le avversità, sviluppando una mentalità positiva, influisce notevolmente sulla nostra percezione della felicità;
cultura e ambiente sociale: il contesto culturale in cui viviamo influisce sulle nostre aspettative riguardo alla felicità e alla realizzazione personale.

Ti capita spesso di sentirti insoddisfatto anche quando “dovresti” essere felice?

A volte non è questione di eventi esterni, ma di dinamiche interiori da esplorare. Con il supporto giusto puoi ritrovare equilibrio e direzione.

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I maggiori rimpianti a fine vita

Ragionare sui rimpianti più comuni delle persone a fine vita ci aiuta ad ampliare il discorso sul tema della felicità e del benessere.

I rimpianti delle persone in punto di morte possono variare notevolmente a seconda delle esperienze di vita individuali, ma molti condividono temi comuni che emergono frequentemente nei racconti di chi si trova a riflettere sulla propria vita: queste frasi ci ricordano l'importanza di lavorare sul nostro benessere, sui nostri traumi del passato, sulla guarigione delle ferite interiori, sulla capacità di lasciar andare ciò che è stato e vivere nel presente, connessi alle nostre emozioni e sentimenti. Ci ricordano, inoltre, di esprimerci al meglio, di non temere il giudizio degli altri e di essere gentili nei confronti di noi stessi, seguendo la nostra voce interiore.

Ecco alcuni dei rimpianti più comuni:

non aver vissuto la propria vita autenticamente: molte persone esprimono il rimpianto di non aver seguito i propri sogni o passioni, sentendosi invece costrette a conformarsi alle aspettative degli altri (società, famiglia, amici, conoscenti);
non aver trascorso abbastanza tempo con i propri cari: le persone spesso desiderano aver dedicato più tempo e attenzione ai rapporti familiari e agli amici, piuttosto che concentrarsi su lavoro o altre priorità;
essere stati troppo impegnati con il lavoro: alcuni rimpiangono di aver trascurato la propria vita personale e le relazioni a causa delle pressioni lavorative, rendendosi conto troppo tardi dell'importanza di un equilibrio tra lavoro e vita privata;
non aver espresso i propri sentimenti: molti riflettono su quanto sarebbe potuto essere liberatorio condividere i propri sentimenti e risolvere conflitti irrisolti con familiari e amici, comunicando i propri pensieri e opinioni;
non aver perdonato o chiuso capitoli dolorosi: alcuni esprimono il rammarico per non essere stati in grado di perdonare gli altri o se stessi, portando pesi emotivi che avrebbero potuto lasciar andare;
aver avuto paura del cambiamento: alcune persone rimpiangono di non aver preso rischi nella vita o di non aver affrontato paure che avrebbero potuto portarle a nuove esperienze e opportunità;
non aver dato abbastanza importanza alla propria salute: spesso ci si rende conto dell'importanza della cura della propria salute fisica e mentale solo quando è troppo tardi;
mancanza di avventure o esperienze significative: molti lamentano di non aver viaggiato abbastanza o sperimentato nuove culture, desiderando una vita più ricca dal punto di vista esperienziale;
essere stati troppo critici verso se stessi: alcune persone si pentono di non essersi accettate completamente, vivendo con l'autocritica invece che con l'autocompassione;
non aver mantenuto relazioni importanti: le connessioni con amici e familiari sono spesso considerate fondamentali; molti esprimono il rammarico di non aver fatto uno sforzo maggiore per rimanere in contatto con le persone care.

Queste riflessioni mettono in luce l'importanza dei valori personali, delle relazioni autentiche e dell'autenticità nella vita quotidiana. Anche se queste considerazioni possono sembrare profonde da affrontare, possono anche servire da guida per vivere una vita più appagante mentre ci si muove verso il futuro.

Strategie per migliorare la propria felicità

pratiche di gratitudine: tenere un diario della gratitudine o dedicare del tempo a riflettere su ciò per cui siamo grati può influenzare positivamente il nostro stato d'animo;
mindfulness, meditazione e respiro consapevole: pratiche di mindfulness possono aiutare a ridurre lo stress, aumentare la consapevolezza del momento presente e migliorare la regolazione delle emozioni;
esercizio fisico regolare: l'attività fisica rilascia endorfine, noti come "ormoni della felicità", contribuendo a sentimenti di gioia ed energia;
coltivare relazioni positive: investire tempo ed energie in relazioni sane, attività sociali o semplicemente stare in compagnia delle persone care è fondamentale per il benessere emotivo;
impegnarsi in attività significative: partecipare a progetti, attività che rispettano i propri valori, cercare modi per servire gli altri o partecipare alla comunità locale permetterà di sentirsi utili e realizzati;
learning and growth (apprendimento e crescita): investire nella propria crescita personale attraverso corsi, letture o nuove esperienze arricchisce la vita rendendola più stimolante ed appagante;
riorganizzare gli obiettivi personali: stabilire obiettivi realistici ma sfidanti permette di sentirsi motivati; verificare periodicamente il proprio progresso senza fissarti solo sul traguardo finale ma sul processo;
riduzione dell'uso dei social media: il tempo passato sui social media può farci sentire insoddisfatti, cercare invece interazioni faccia a faccia con le persone reali nella propria vita aiuta a stabilire relazioni più autentiche;
connessione con il presente: connettersi al momento presente significare notare il proprio mondo interiore, percepire con accuratezza i segnali che il nostro corpo ci invia, essere pienamente consapevoli del nostro agire e delle conseguenze che questi comportamenti possono avere su noi stessi e sull'altro;
scegliere di seguire la propria voce interiore: scegliere in maniera autentica per sé ascoltando se stessi e il proprio mondo interiore, silenziando le voci che provengono dall’esterno che possono confonderci o deviarci.

Ti riconosci in qualcuno dei rimpianti descritti in questo articolo?

Non aspettare di trovarti alla fine del viaggio per rivedere le tue priorità. È il momento giusto per lavorare su ciò che conta davvero.

Parlane con uno psicologo: inizia il tuo percorso

La ricerca sulla felicità ha dimostrato che essa non coincide necessariamente con fattori esterni come soldi o possedimenti materiali, ma piuttosto con stati interni come gratitudine, relazioni sociali profonde, salute mentale positiva ed esperienze significative della vita quotidiana.

Investire tempo nelle strategie sopra elencate può portarti non solo a tratti temporanei di gioia ma anche ad una gioia nel lungo termine.

Se senti il bisogno di affrontare queste tematiche con un professionista della salute mentale, contattaci.

Bibliografia

Profondo come il mare, leggero come il cielo. Un viaggio dentro se stessi per trovare la serenità - Gianluca Gotto – Mondadori – 2023
Lifefulness. La pienezza della vita attraverso il Buddismo – Giuseppe Colza – Giunti – 2021
Felicità in questo mondo. Un viaggio alla scoperta del buddismo e della felicità - Giuseppe Colza – 2013
Vorrei averlo fatto. I cinque rimpianti più grandi di chi è alla fine della vita – Bronnie Ware – My Life – 2012
Come se tutto fosse un miracolo: Un cammino per riconquistare leggerezza, felicità, meraviglia – Daniel Lumera – Mondadori - 2024