Il Ciclo Vitale della Famiglia: Perché È Importante Comprendere Ogni Fase
Vivere in una società liquida (Bauman, 2006) mette al centro l'individualità, i bisogni del singolo e le esperienze personali dell'individuo, sminuendo l'importanza dei legami familiari.
In questo contesto possono emergere sintomi diversi che esprimono sofferenze riconducibili a un’iper-responsabilizzazione dell’individuo, come per esempio quadri ansiosi che possono alterare la nostra qualità di vita.
Per questo diventa rilevante comprendere la specifica fase del proprio ciclo vitale in cui ci si trova, che è contenuta nel più ampio ciclo vitale della famiglia.
Esploriamo insieme le diverse fasi del ciclo vitale della famiglia.
Le 5 Fasi del Ciclo Vitale della Famiglia: Dalla Gioventù alla Vecchiaia
Il ciclo vitale della famiglia viene descritto da Jay Haley (1973) nei seguenti momenti:
- corteggiamento
- matrimonio
- nascita ed educazione dei figli
- svincolo dalla famiglia d’origine
- pensionamento e vecchiaia
Il Corteggiamento: Costruire le Basi per una Relazione Sana
Il corteggiamento rappresenta la fase di transizione dall’adolescenza all’età adulta. Durante questo periodo, il giovane acquisisce competenze relazionali che deve poi applicare nella sua vita sociale, separandosi progressivamente dalla famiglia, che gli ha fornito una base sicura, per affrontare nuove esperienze di studio, lavoro e sentimentali, che comportano un allontanamento fisico o emotivo dai genitori.
Questo processo di separazione è noto come individuazione: ha inizio nell'adolescenza e si conclude con il distacco dalla famiglia. Per arrivare a una differenziazione autentica, è necessario che tutti i membri del sistema familiare compiano un movimento di separazione, durante il quale negoziano le modalità di tale distacco.
Le famiglie a funzionamento simbiotico, caratterizzate da legami affettivi rigidi e dipendenti, incontrano grandi difficoltà nel gestire questo distacco, poiché i vari membri possono percepirlo come una forma di tradimento.
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Il Matrimonio: Dinamiche, Sfide e Adattamento di Coppia
Il matrimonio è, innanzitutto, un rito che segna il passaggio da una fase della vita a un’altra, aiutando le persone coinvolte a gestire le emozioni legate a questo cambiamento. All'inizio della loro vita matrimoniale, i membri della coppia dovranno negoziare numerose regole relazionali, che spesso non vengono esplicitamente discusse, ma si manifestano attraverso comportamenti e azioni.
Nel processo di adattamento reciproco, ciascun partner mette in gioco modelli comportamentali appresi nella propria famiglia d'origine, cercando di trasferirli e applicarli alla relazione con il coniuge. Questo può generare tensioni, ma col tempo la coppia riuscirà a sviluppare nuovi modelli condivisi che rispecchiano la loro intesa.
Un altro aspetto cruciale sarà stabilire una distanza emotiva appropriata dalle famiglie d'origine, costruendo nuove dinamiche relazionali con i genitori, i fratelli e i parenti acquisiti. Questo servirà a creare lo spazio necessario per sperimentare e affermare la propria autonomia come adulti.
La Nascita di un Figlio: Come Cambiano le Dinamiche Familiari
Diventare genitore, in particolare del primogenito, porta con sé numerosi cambiamenti all'interno del sistema familiare. Si forma un nuovo sottosistema genitoriale che si affianca a quello coniugale già esistente, mentre nelle famiglie d'origine dei neo-genitori emergono i ruoli di nonni e zii.
Molti degli accordi presi nei primi anni del matrimonio devono essere riconsiderati e modificati, così come i modelli relazionali precedentemente stabiliti, dato che si passa da una dinamica a due ad una a tre.
Con l'arrivo di un bambino, i genitori attraversano una nuova fase evolutiva, passando da coppia coniugale a coppia anche genitoriale, il che comporta una maturazione psicologica della coppia stessa. Tuttavia, in questo periodo, le difficoltà pratiche e organizzative legate alla gestione della vita familiare portano la coppia ad essere molto coinvolta con le rispettive famiglie d'origine. Questo può generare ingerenze esterne nell'educazione del bambino.
Inoltre, l'educazione del figlio può diventare una fonte di conflitto tra i genitori, che potrebbero avere approcci educativi differenti, più o meno permissivi.
Uno dei momenti critici nella fase centrale del matrimonio è rappresentato dall’ingresso dei figli a scuola, per due principali motivi:
- in primo luogo, eventuali divergenze nei metodi educativi dei genitori diventano più evidenti, poiché è possibile osservare concretamente gli effetti di tali approcci;
- in secondo luogo, l’ingresso del bambino a scuola segna la sua prima esperienza di allontanamento dal nucleo familiare, e i genitori iniziano a rendersi conto che, con la crescita del figlio, quest’ultimo si distaccherà progressivamente dalla famiglia, lasciando i coniugi a confrontarsi tra loro in una nuova realtà di coppia.
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Lo Svincolo Evolutivo: L'Autonomia dei Figli e la Crescita della Coppia
In questa fase del ciclo vitale familiare non si verificano cambiamenti nella composizione della famiglia, ma si osservano modifiche strutturali dovute al fatto che i figli crescono e avviene un lento e progressivo distacco dalle figure genitoriali. Questo accade, per esempio, quando i figli raggiungono l’età adolescenziale.
In questo periodo si sviluppa il processo di emancipazione dei figli dalla famiglia d’origine. Si tratta di un momento complesso, in cui è importante il sostegno dei genitori, che inviando segnali positivi e di fiducia, comunicano al figlio che è pronto ad affrontare le sfide della vita in modo indipendente.
In questo passaggio possono inoltre emergere difficoltà legate al fatto che la coppia tende a concentrarsi più sugli aspetti genitoriali della relazione che su quelli coniugali. Di conseguenza, il matrimonio attraversa una fase di crisi che può progressivamente risolversi man mano che i coniugi affrontano i loro conflitti e trovano un nuovo equilibrio. Questo permette loro di ridare spazio alla coppia, favorendo al contempo la crescita e l'autonomia del figlio, che potrà così costruire la propria vita, la propria carriera e le proprie relazioni.
Come tutti i momenti di cambiamento anche in questo periodo possono avvenire crisi, nello specifico si parla di crisi adolescenziale, che può esprimersi in momenti di conflitto tra genitori e figli, dove entrambi cercano di mantenere le vecchie gerarchie familiari, mentre l’adolescente chiede maggiore autonomia e cambiamento.
Il Pensionamento: Affrontare il Cambiamento e Riscoprire Nuovi Equilibri
Il pensionamento comporta modifiche nella struttura familiare, poiché la persona, terminata la sua carriera lavorativa, si ritrova a trascorrere una parte significativa del suo tempo con la famiglia.
Con la fine dell'attività lavorativa, il periodo del pensionamento è spesso accompagnato da sentimenti di tristezza, depressione e un senso di inutilità legato alla mancanza di produttività.
In alcune situazioni, può accadere che un membro della famiglia manifesti una sofferenza psichica, offrendo al pensionato l'opportunità di prendersi cura di lui o di lei, facendolo sentire così utile.
Un altro momento di cambiamento e potenziale crisi è rappresentato dai lutti che possono colpire il nucleo famigliare. Per esempio nel momento in cui uno dei coniugi rimanere vedovo, si possono aprire riflessioni che coinvolgono tutti i membri della famiglia, e si può arrivare alla decisione di tornare a vivere coi figli. In questo caso, le generazioni più giovani, figli e nipoti, si prenderanno cura di lui o di lei.
Oppure arrivare a scegliere opzioni diverse: come la possibilità di ricoverare l'anziano in una struttura assistenziale o attivare servizi assistenziali di tipo domiciliare.
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A prescindere dalle soluzioni che si possono trovare, il passaggio da una fase evolutiva all’altra può essere un momento delicato, che coinvolge non solo chi lo compie ma anche tutta la sua famiglia con importanti investimenti affettivi che mobilitano ognuno di noi emozionalmente per cui potremmo necessitare di uno spazio di ascolto e parola dedicato. Se senti di aver bisogno di supporto psicologico contattaci, potremo aiutarti a ricollocarti in un sistema familiare nuovo, risolvendo ed elaborando i momenti di cambiamento, lutto e crisi che possono verificarsi nel ciclo di vita familiare.
Bibliografia
- HALEY J., Il distacco dalla famiglia. La crisi del giovane e la terapia della famiglia, Roma, 1983
- VITTORI M. L., Guida al paradigma relazionale. La teoria, la clinica, l’intrinseca bellezza, Milano 2014
- CAILLE’ P., REY Y., Gli oggetti fluttuanti: metodi e interviste sistemiche. La capacità creativa delle famiglie e delle coppie, Roma, 2005
- ONNIS L., Teatri di famiglia. La parola e la scena in terapia familiare, Torino, 2017
- BRUNI F., VINCI G., VITTORI M. L., Lo sguardo riflesso. Psicoterapia e formazione, Roma, 2010
- https://www.studiodiapasonpavia.it/sostegno-psicologico-familiare/
- http://www.psicologiarelazionale.org/articoli/coppia-ciclo-vitale.html
- https://alicenucci.com/2012/06/02/il-ciclo-vitale-della-coppia-e-della-famiglia/
- https://mariagiovannagiannini.wordpress.com/2014/02/10/il-ciclo-vitale-della-famiglia/
- https://mariagrazialetizia.wordpress.com/category/psicologia-della-famiglia/