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Bambini e Perfezionismo: Cosa lo Causa, Come si Manifesta e Quali Sono gli Effetti sullo Sviluppo

Il perfezionismo nei bambini è un tratto che può manifestarsi sia come spinta positiva verso il miglioramento personale, sia come un ostacolo che genera ansia, paura di fallire e frustrazione. Ma cosa lo causa realmente? Come possiamo riconoscerlo nei comportamenti quotidiani dei più piccoli? E soprattutto, quali sono gli effetti a lungo termine sul loro sviluppo emotivo e psicologico?

In questo articolo esploreremo le principali cause del perfezionismo infantile, analizzeremo i segnali con cui si manifesta e approfondiremo gli effetti che può avere sulla crescita dei bambini. Inoltre, offriremo consigli pratici per genitori ed educatori, affinché possano supportare i bambini nella gestione di questo tratto con equilibrio e consapevolezza.

Che tu sia un genitore, un educatore o semplicemente qualcuno interessato alla psicologia infantile, questa guida ti fornirà strumenti utili e informazioni basate su studi scientifici recenti.

È risaputo che i genitori vogliono sempre il meglio per i loro figli e che una parte delle loro speranze si riversi su come crescono i bambini.

Molti genitori, nel considerare cosa è bene per i figli, talvolta tendono a considerare più le loro ambizioni e aspirazioni che favorire una libera visione del futuro da parte dei bambini.

Cosa si Intende per Perfezionismo nei Bambini? Definizione e Caratteristiche Principali

Albert Bandura nel 1977 ha riportato nel testo “Social Learning Theory” una teoria circa l'apprendimento da parte dei bambini che è tutt'oggi considerata uno dei capisaldi delle teorie della psicologia infantile:i bambini apprendono comportamenti, modi di essere e valori a partire da un processo chiamato modellamento in cui il modello influenza il modellato tramite le sue azioni, le scelte e i modi in cui si relaziona.

Come si Sviluppa il Perfezionismo nei Bambini?

Si parla di apprendimento sociale poiché più forte è la relazione tra modello e modellato e maggiore sarà l'azione di modellamento che uno avrà sull'altro. È quindi evidente come i genitori possano avere un'influenza notevole sulla crescita dei figli anche senza che mettano in atto delle azioni educative finalizzate: è sufficiente che i figli li osservino nella quotidianità per apprendere da loro molto più di quanto i genitori pensino.

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Cause del Perfezionismo nei Bambini: Fattori Genitoriali ed Educativi

Questa premessa riesce a spiegare in parte anche il fenomeno, sempre più diffuso, della ricerca di perfezionismo da parte dei bambini e di come i genitori possano ricoprire un ruolo importante nel favorire lo sviluppo di questo tratto di personalità.

Due modelli hanno cercato di chiarire la relazione tra perfezionismo infantile e stile educativo genitoriale:

l'apprendimento sociale ricalca la teoria di Bandura e suggerisce che sono i tratti perfezionisti dei genitori ad influenzare il modo in cui i bambini apprendono a loro volta ad esserlo. La tendenza all'imitazione dei genitori porta i bambini a far propri anche alcuni tratti di personalità tra cui il perfezionismo.

Il Ruolo dei Genitori nello Sviluppo del Perfezionismo Infantile

Questo modello non si discosta molto da quello delle aspettative sociali anche se in questo ultimo caso non è solo l'imitazione a portare al perfezionismo nei bambini ma anche e soprattutto l'approvazione dei genitori e le aspettative che questi sviluppano nei confronti dei figli e da cui, purtroppo sempre più di frequente, dipende anche la dimostrazione di affetto e il loro sostegno allo sviluppo dei bambini.

Aspettative Sociali e la Pressione sul Bambino

Infine non va escluso il peso che lo stile educativo può avere sullo sviluppo del perfezionismo nei bambini: considerando i tre stili educativi prevalenti, autoritario, permissivo e autorevole, è il primo a portare più di frequente a sviluppare forme di perfezionismo sia adattive, cioè finalizzate al raggiungimento di uno scopo, sia disadattive che possono arrivare al manifestarsi di alcuni sintomi del Disturbo Ossessivo Compulsivo.

Come si Manifesta il Perfezionismo nei Bambini? Segnali Comportamentali ed Emotivi

Uno studio portoghese del 2021 ha approfondito questi aspetti: ha sottoposto 119 famiglie a due test, uno rivolto ai genitori per indagare sia lo stile educativo sia il livello di perfezionismo delle madri e dei padri, l'altro rivolto ai figli per rilevare la percezione dello stile genitoriale e il livello di perfezionismo raggiunto dai bambini.

Differenza tra Perfezionismo Adattivo e Perfezionismo Disadattivo

I risultati hanno portato a tre conclusioni:

l'influenza dei genitori è essenziale per spiegare la presenza di tratti perfezionisti nei figli
lo stile educativo autoritario è stato correlato allo sviluppo di perfezionismo nei più piccoli in misura maggiore rispetto allo stile autorevole e permissivo (per cui non vi è alcuna correlazione)
la madre rispetto al padre risulta avere un'influenza superiore sull'educazione dei figli, e in particolare delle figlie femmine.

Indicatori di Perfezionismo nei Bambini di Diverse Età

I padri risultano maggiormente incisivi nella trasmissione di tratti perfezionisti ai figli maschi ma prevalente, indipendentemente dal sesso del figlio, è l'influenza della madre, in quanto ha relazioni in numero e intensità maggiori con i figli e per un lasso di tempo superiore rispetto ai padri.

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Perfezionismo Infantile e Influenza della Società Moderna

Osserviamo una sempre maggiore diffusione del perfezionismo nella società attuale: in un'era in cui si è abituati a vedere la perfezione intorno a noi, dai social network che filtrano la vita delle persone per mostrarne solo gli aspetti belli, ai mezzi di comunicazione che rincorrono ancora l'idea del bello e del bravo, si è sviluppata una tale assuefazione alla perfezione che inconsciamente agiamo per raggiungerla in ogni ambito della nostra vita.

Il Ruolo dei Social Media nel Perfezionismo dei Bambini

L'essere sempre esposti all'eccellenza ci fa dimenticare come in realtà la vita è un susseguirsi di alti e bassi e che accettare questo è il primo passo per accettare se stessi così come si è, senza rincorrere ideali irraggiungibili.

In questa cornice sociale si collocano i genitori, i quali a loro volta influenzati da standard di vita impeccabili e volenterosi di migliorare le condizioni di vita e il futuro dei figli, non comprendono il sottile confine tra permettere ai figli di ottenere il meglio e accettare che questi possano commettere degli errori senza per questo ridurre o sottoporre a condizioni l'affetto e il supporto.

Il Contributo della Cultura della Performance

Genitori ipercritici nei confronti dei figli generano futuri adulti che non solo hanno una tendenza alla critica nei confronti degli altri ma che soprattutto sviluppano un perfezionismo auto-orientato cioè verso se stessi. La volontà di rispondere al meglio alle aspettative dell'ambiente sociale in cui si vive, cioè il cosiddetto “perfezionismo socialmente prescritto”, che può diventare una forma di perfezionismo adattivo, viene interiorizzato e trasformato in modelli di comportamento in cui non si accetta di non essere impeccabili.

Un ruolo non trascurabile è ricoperto anche dalla scuola: nonostante sia aumentata L'attenzione verso l'educazione emotiva nel ciclo della scuola dell'obbligo vi è ancora una concentrazione quasi esclusiva sulla didattica e sulla valutazione del bambino e del ragazzo basata sui risultati ottenuti e non sull'effettiva crescita e maturazione psicologica. Questi futuri adulti ricalcano la ricerca di perfezione che la società tanto diffonde ma la costante ricerca di eccellenza genera ansia, nevrosi e in alcuni casi anche un Disturbo Ossessivo Compulsivo.

Il Ruolo della Scuola nel Perfezionismo Infantile

Se la scuola è imbrigliata in sistemi di valutazione del sapere e non della persona nel suo complesso, i genitori dovrebbero sostenere i figli per il loro sviluppo globale considerando non solo i voti e le note ma anche e soprattutto quale grado di impegno viene posto per raggiungere i risultati, il comportamento tenuto in ambiente scolastico, le relazioni sane e formative che è in grado di allacciare, il grado di maturazione raggiunto non solo guardando all'età anagrafica ma alle peculiari caratteristiche di ogni bambino e ragazzo.

Quali effetti del perfezionismo sui bambini?

Nonostante la conoscenza delle cause del perfezionismo nei bambini, ancora un numero limitato di studi si sono concentrati sugli effetti nel breve e lungo termine di questo fattore.

Nel 2020 l'Università spagnola Miguel Hernandez, ha approvato uno studio che ha coinvolto 319 studenti tra i 7 e gli 11 anni, ai quali è stato chiesto di rispondere a due questionari: il primo valutava il grado di perfezionismo nei bambini e adolescenti partecipanti, il secondo (Questionario sulle difficoltà e punti di forza) raccoglieva le esperienze di difficoltà generali (emotive, problemi tra pari, iperattività, problemi di condotta) e i comportamenti prosociali sperimentati.

I risultati hanno confermato che oltre la metà dei bambini avevano sviluppato un grado di perfezionismo medio-alto e un quarto del totale aveva livelli di perfezionismo alti.

La conseguenza è stata evidenziata da quanto è stato descritto dal secondo questionario: in generale la presenza di alte richieste di eccellenza coincidevano con maggiori problemi emotivi, relazionali e iperattività.

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In particolare va considerato che nei bambini più grandi di 10 e 11 l'interiorizzazione di un modello di comportamento orientato alla perfezione ha evidenziato la tendenza all'autocritica portata all'estremo con sensi di colpa, tristezza, rabbia, rimorso quando si commettono errori e quindi un rischio molto elevato di sviluppare sintomi ansiosi e depressivi.

Mentre nei bambini più piccoli dove la dimensione del perfezionismo riguardava maggiormente la risposta ad aspettative esterne elevate, le difficoltà rilevate riguardavano soprattutto le relazioni orientate all'ostilità, a comportamenti antisociali come risposta alla frustrazione di non soddisfare le aspettative degli altri.

Una ricerca canadese pubblicata nell'Aprile 2023 sulla rivista “Adolescents” (“Perfectionism and eating disorders in children and adolescents: A systematic review and meta-analysis”, vol.3 num.2) ha posto in evidenza la correlazione tra perfezionismo e disturbi alimentari nella fascia d'età pre-adolescenziale e adolescenziale: in questo studio il perfezionismo era multidimensionale cioè composto da sforzi perfezionistici e preoccupazioni.

I primi erano legati alla fissazione ed esigenza di perseguire obiettivi irrealistici, le preoccupazioni invece riguardavano la paura di commettere errori e del giudizio negativo.

Entrambe le dimensioni costituiscono fattori di rischio di sviluppare disturbi del comportamento alimentare soprattutto se le tendenze perfezionistiche si manifestano come preoccupazioni e dubbi circa la propria forma fisica nonché una totale adesione a regole ed aspettative legate al cibo e al peso.

Questi aspetti ossessivi legati all'alimentazione sono tipici di due disturbi ancora poco conosciuti ma di sempre maggiore interesse tra gli specialisti nutrizionisti e psicologi: l'ortoressia cioè la ricerca ossessiva di uno stile di vita salutare soprattutto sotto il profilo delle scelte alimentari come descritto nell'articolo (link articolo ortoressia in pubblicazione a Luglio) e la vigoressia in cui i comportamenti ossessivi riguardano l'attività e la prestazione fisica.

Nel 2018 la rivista Jama Psychiatry ha provato l'esistenza di una relazione tra perfezionismo e rischio di sviluppare un DOC (Disturbo Ossessivo Compulsivo) nei bambini: a 292 bambini di 4 e 5 anni è stato chiesto di disegnare un cerchio verde perfetto.

Una volta consegnato il disegno lo sperimentatore ha dato un feedback negativo sul disegno, criticandone i difetti e le imperfezioni. Successivamente si è valutata la reazione dei bambini circa la tendenza a concordare con lo sperimentatore riguardo alle imperfezioni e quindi autocriticarsi, oppure la risposta di altri che riconoscevano lo sforzo fatto nonostante i risultati non impeccabili.

Nei successivi 10/12 anni 152 bambini hanno partecipato alla seconda parte dell'esperimento consistente nel sottoporsi a tre scansioni cerebrali: coloro che avevano mostrato maggiore ricerca di eccellenza ed erano stati più autocritici anche nei confronti degli sforzi fatti per portare a termine il compito, avevano un volume della corteccia cingolata anteriore ridotto rispetto agli altri. Questa caratteristica contraddistingue gli adulti a cui è stato diagnosticato un DOC e comporta non solo pensieri ossessivi e azioni rituali ripetute ma in generale un deficit del controllo cognitivo.

Queste sono solo alcune delle ricerche che hanno evidenziato un fenomeno sempre più esteso ma di cui si ha sempre meno consapevolezza: il perfezionismo fa parte della società orientata al risultato e alla competizione e quindi rientra tra ciò che sin dalla più tenera età viene trasmesso in qualunque ambiente con cui il bambino interagisce, in famiglia, a scuola e poi nelle relazioni con i pari.

Come Supportare un Bambino Perfezionista: Consigli Pratici per Genitori ed Educatori

Ciò che i genitori possono fare sin da subito è accettare i figli con i loro pregi e difetti e non lasciarsi influenzare da un sistema che vuole che anche i bambini siano soggiogati dal bisogno di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi e sempre meno realizzabili.

Bibliografia: