L’impatto del disturbo da stress post-traumatico e del trauma sulla salute mentale
L’impatto del disturbo da stress post-traumatico e del trauma sulla salute mentale

Psicologo di Base®: Primo colloquio gratuito e i successivi 3 a 40€ ciascuno

L’impatto del disturbo da stress post-traumatico e del trauma sulla salute mentale

Il trauma è un'esperienza profondamente personale che può lasciare segni non solo sul corpo ma anche sulla mente.

Nel mondo di oggi, con una crescente comprensione della salute mentale, è essenziale indagare gli effetti complessi del trauma e del disturbo da stress post-traumatico sulla vita degli individui. Questi effetti non si limitano agli individui che hanno avuto esperienze traumatiche isolate, ma si estendono anche alla struttura sociale, incidendo sulle relazioni interpersonali, sull’equilibrio tra lavoro e vita privata e sulla qualità complessiva della vita.

Questo articolo indaga la manifestazione del trauma, i suoi effetti duraturi e l’importanza di ottenere una conoscenza completa per supportare il recupero psicologico e promuovere risultati positivi.

Sintomi ed effetti del disturbo da stress post traumatico

Abusi fisici o sessuali, incidenti stradali, guerre, disastri naturali, possono portare a traumi con un profondo effetto sulla vita di una persona.

Cosa s’intende per trauma? Il trauma è un evento fisico o emotivo che mette a rischio un individuo, mentre il disturbo post-traumatico da stress è una condizione mentale complessa che può avere gravi effetti sulla salute mentale e fisica di un individuo.

Ti sei mai chiesto perché un evento traumatico può continuare a influenzare la tua vita, anche a distanza di anni?

Il trauma non è solo un ricordo doloroso, ma una ferita che coinvolge mente e corpo. Il Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD) può trasformare un'esperienza passata in un fardello quotidiano, con sintomi come flashback invasivi, irritabilità e difficoltà a concentrarsi. Comprendere questa condizione è il primo passo per affrontarla. Hai mai notato sintomi simili in te stesso o in qualcuno a cui vuoi bene? Prenderti il tempo per riconoscerli può fare la differenza.

In particolare il disturbo da stress post-traumatico è una risposta psicologica di lunga durata a un'esperienza traumatica, che si manifesta come un ricordo vivido, persistente ed invasivo del trauma, arrivando ad assomigliare molto ad una forma di psicosi, i cui sintomi possono comprendere:

  • ipersensibilità;
  • difficoltà di concentrazione;
  • irritabilità.

Tutte manifestazioni sintomatiche che possono avere un effetto negativo sulla qualità della vita della persona.

Conseguenze del trauma: impatto del PTSD su salute mentale e qualità della vita.

I pazienti affetti da PTSD sono pericolosamente a rischio di sviluppare:

  • ansia da stress post-traumatico;
  • disturbo depressivo;
  • abuso di sostanze;
  • aggressività e scoppi di rabbia.

Inoltre, vi è una serie di conseguenze fisiche a cui il trauma e il PTSD possono essere associati, infatti le persone affette da PTSD presentano un maggiore rischio di:

  • problemi cardiaci;
  • diabete;
  • malattie autoimmuni;
  • deterioramento della funzione cognitiva e della memoria (causa di: declino cognitivo, demenza e alzheimer).

Tutte queste malattie incidono sulla qualità della vita di chi ha subito un trauma, influenzandone lo stato mentale, la salute fisica ed il comportamento a lungo termine per cui è importante non aver paura di chiedere aiuto ed intraprendere un adeguato percorso terapeutico.

Sei pronto a riprendere il controllo della tua vita?

Il PTSD può rendere difficili le relazioni, il lavoro e il benessere quotidiano. Parla con uno psicologo che ti guiderà verso un nuovo equilibrio emotivo. È tempo di tornare a vivere.
Trova lo psicologo più vicino a te

Trattamento del PTSD

È importante che le persone che soffrono di PTSD cerchino l’aiuto degli specialisti della salute mentale per gestire i sintomi che influenzano la loro qualità di vita.

Ci possono essere vari livelli di supporto al trauma e al PTSD che possono variare in base alle preferenze e alle esigenze specifiche di ciascuna persona; tuttavia, ci sono alcune strategie e risorse comuni che possono essere un valido aiuto:

  1. support groups: gruppi di persone che hanno vissuto un’esperienza simile. Parteciparvi può dare un senso di comunità e comprensione, perché permettendo di condividere il proprio trauma personale e quindi la propria storia riescono a innescare cambiamenti terapeutici;
  2. educare sul trauma: libri, siti web, opuscoli e centri specializzati, possono fornire informazioni utili per comprendere come il trauma e il PTSD influenzano le persone. Queste risorse sono fondamentali per aiutare a rendersi conto che non si è soli, e che si possono trovare spazi di sostegno e di cura anche nei momenti di maggiore crisi e sofferenza psicologica, così che l’impressione di “star impazzendo” sia vissuta come un linguaggio di sintomi con cui il corpo e la mente ci spinge con urgenza a prenderci cura di noi e delle sofferenze subite;
  3. tecniche di auto-cura: imparare metodi di rilassamento come la mindfulness, la meditazione e lo yoga possono aiutare ad apprendere e a gestire ansia e stress attraverso l’esercizio fisico che può migliorare l’umore e il benessere mentale;
  4. supporto sociale: mantenere relazioni con amici e familiari può avere un impatto significativo poiché le persone che riescono a coltivare questi legami tendono ad affrontare meglio il PTSD;
  5. trattamento farmacologico: la complessità e pervasività dei sintomi derivanti da PTSD è tale per cui spesso risulta maggiormente efficace intraprendere un percorso terapeutico che si compone dell’intervento di diversi specialisti come psichiatri e psicoterapeuti così che il paziente possa beneficiare tanto degli effetti dei farmaci quanto di un percorso personalizzato di accoglienza e gestione delle emozioni oltre che di significazione del proprio vissuto traumatico così da arrivare ad una migliore gestione dei sintomi del PTSD;
  6. routine stabilita: per ridurre la paura e l’insicurezza che l’individuo prova, si consiglia di avere una routine fatta di piccoli gesti di cura e attenzione verso sé stessi, come cercare di andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora, mangiare sano e fare esercizio fisico, tutte prassi che possono aiutare a concentrarsi nel qui ed ora per cercare di arginare e non venire travolti da flash back invasivi.

Ti sei mai sentito sopraffatto da ricordi improvvisi o da emozioni difficili da spiegare?

Sintomi come ipersensibilità, insonnia o sensazioni di rabbia incontrollabile possono essere segnali del PTSD. Ti capita mai di pensare: "Perché mi sento così, senza un motivo apparente?" Riconoscere questi segnali è essenziale per iniziare un percorso di guarigione. Non ignorare ciò che il tuo corpo e la tua mente stanno cercando di comunicarti.


La figura dello psicologo attraverso la diagnosi e il supporto, e dello psicoterapeuta per i percorsi di cura, sono fondamentali nell’aiuto che possono fornire a chi è colpito da questo disturbo, per condurlo attraverso processi di guarigione che possono essere complicati e frustranti, ma in cui è importante non arrendersi e continuare a perseverare. Si tratta di percorsi di recupero individualizzati, diversi per ciascuna persona, che possono richiedere tempo e diversi tentativi prima di trovare il giusto luogo e il giusto approccio che permetta al paziente di aprirsi a sé stesso affrontando ciò che spesso è orribile ed indicibile, così da ridimensionare l’impatto dei sintomi del PTSD e aumentare la propria qualità della vita.

Il trauma e il PTSD possono avere gravi conseguenze sulla salute mentale di un individuo, impattando sul funzionamento quotidiano con problematiche fisiche e mentali.

Per questo è importante riconoscere i sintomi del PTSD e cercare assistenza professionale per affrontare tali condizioni in un modo efficace che supporti e fornisca le risorse necessarie alle persone colpite dal trauma, per poter superare i loro problemi e vivere una vita appagante.

Bibliografia:

  • American Psychiatric Association. (2013). Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (5th ed.). American Psychiatric Publishing.
  • Kessler, R. C., Sonnega, A., Bromet, E., Hughes, M., & Nelson, C. B. (1995). Posttraumatic stress disorder in the National Comorbidity Survey. Archives of General Psychiatry, 52(12), 1048-1060.
  • McFarlane, A. C. (2010). The long-term costs of traumatic stress: intertwined physical and psychological consequences. World Psychiatry, 9(1), 3-10.
  • Yehuda, R. (2002). Post-traumatic stress disorder. New England Journal of Medicine, 346(2), 108-114.
Dott.ssa Iolanda Musella

Autore

Dott.ssa Iolanda Musella

Psicologa e Mediatrice familiare

Iscrizione albo: Lombardia nr. 28779

Trova il tuo Psicologo di base specializzato in:

Psicologo di Base® è arrivato in queste regioni e province

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

La Newsletter di Psicologo di Base®

Iscriviti alla nostra newsletter e resta aggiornato sulle news e iniziative del progetto.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso