Circa un anno fa arrivava in Italia il Bonus Psicologo 2022, una novità per il nostro Paese, che si è reso conto degli effetti psicologici del Covid-19 sulla popolazione.
Gli effetti della pandemia, cambiando bruscamente i nostri usi e consumi, hanno abbassato significativamente i livelli di benessere e qualità della vita cui eravamo abituati, slatentizzando una serie di patologie impattanti sulla vita di ognuno di noi e sul contesto in cui viviamo.
Le ricadute non si sono limitate all’area della salute, ma hanno intaccato anche la sfera economia, perché come abbiamo imparato col Covid-19 se stiamo male non andiamo al lavoro e tutto intorno a noi si ferma con un effetto a cascata che arriva ad interessare tutti gli ambiti della collettività.
Come è andato lo scorso anno
Il governo nel 2021 aveva stanziato nella legge di bilancio i fondi per il bonus psicologo.
Il decreto attuativo è stato pubblicato a fine maggio 2022 definendo tempi e modi in cui i cittadini avrebbero potuto beneficiare dei rimborsi tramite l’INPS, l’ente preposto all’erogazione del bonus ai cittadini.
A fine luglio sul portale on-line dell’INPS è stata pubblicata la procedura da seguire per la presentazione esclusivamente on-line della richiesta di “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia”, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, alla sezione “Contributo sessioni psicoterapia” del sito dell’INPS entro il termine del 24 ottobre 2022.
A dicembre l’INPS ha pubblicato le graduatorie dei beneficiari, ed ogni richiedente ha potuto controllare l’esito della propria domanda direttamente dal portale on-line, e visionando l’esito della domanda con l’ammontare dell’importo destinatogli e il relativo codice univoco dalla voce “ricevute e provvedimenti” o “domande presentate”, secondo le modalità indicate dal sito.
A questo punto l’avente diritto nel momento in cui richiedeva o prenotava una o più sedute di psicoterapia, poteva presentare il codice univoco allo psicoterapeuta, tenendo presente che tale codice univoco aveva validità di 180 giorni dall’accoglimento della domanda e che il rimborso era di massimo 50 euro per ogni seduta.
L’anno scorso la cifra stanziata per il Bonus psicologo è stata sufficiente a rispondere a 41.657 delle 395.604 domande pervenute da tutta Italia. Quindi solo poco più del 10% delle istanze è stato soddisfatto.
Novità Bonus psicologo 2023: aumenta!
Ad oggi si sta ancora aspettando il decreto attuativo 2023, che conterrà le specifiche operative per far richiesta del bonus, per il momento si sa che la legge di bilancio dello scorso dicembre ha definito che nel 2023 si potrà ottenere fino a 1500 euro di rimborso per spese inerenti a percorsi di psicoterapia, un aumento rispetto al massimo rimborso ottenibile nel 2022 che a seconda dello scaglione ISEE di appartenenza si configurava nel seguente modo:
- 600 euro per i richiedenti aventi un ISEE fino a 15.000 euro;
- 400 euro per ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro;
- 200 euro per ISEE compreso tra 30.000 e 50.000 euro.
Anche se l’importo per ogni beneficiario è aumentato rispetto al 2022, bisogna dire che quest’anno la legge di bilancio ha destinato al Bonus psicologo 5 milioni di euro complessivi da distribuire ai beneficiari, tagliando nettamente l’importo di 25 milioni che invece era stato stanziato nel 2022. Conseguentemente il numero dei beneficiari si ridurrà quest’anno rispetto allo scorso.
Chi può richiedere il Bonus psicologo 2023
Per fare richiesta di Bonus psicologo anche quest’anno i requisiti sono:
- Avere la cittadinanza italiana;
- Avere la residenza in Italia nel momento in cui si fa la richiesta per il Bonus psicologo;
- Avere un ISEE inferiore a 50.000 euro.
Come accedere al Bonus psicologo 2023
Come lo scorso anno l’accesso al bonus psicologo sarà solo telematico, dal sito dell’INPS, inserendo le proprie credenziali SPID, CIE o CNS per fare richiesta. Successivamente l’INPS pubblicherà le graduatorie dei beneficiari e ogni richiedente potrà verificare l’esito della sua domanda con il valore del buono che gli è stato attribuito. Insieme si troverà anche il codice univoco da dare allo psicoterapeuta per usufruire della scontistica sulla sessione da pagare, sapendo che per ogni seduta il bonus non potrà superare i 50 euro.
Ad oggi non è stato pubblicato il decreto attuativo che stabilisce i nuovi importi da assegnare ad ogni fascia ISEE, ma dalla legge di bilancio sappiamo che l’importo massimo assegnabile alla fascia ISEE più bassa è stato più che raddoppiato, passando da 600 euro a 1500 euro.
Richiesta ed erogazione del Bonus psicologo 2023
Il Ministro della Salute ha fatto sapere che il decreto attuativo che specificherà tempi e modalità di richiesta ed erogazione del Bonus psicologo per l’anno 2023 dovrebbe venire pubblicato in gazzetta ufficiale a giugno, quindi lo aspettiamo in queste settimane.
In base all’approvazione della legge di bilancio dello scorso dicembre e delle modalità di richiesta ed assegnazione del Bonus psicologo 2022, possiamo anticipare che la richiesta sarà on-line accedendo al portale dell’INPS tramite le proprie credenziali di identità digitale e inserendo il valore dell’ISEE che dovrà essere inferiore a 50.000 euro.
A seguito di questo primo momento di raccolta delle richieste sul portale dell’INPS, verranno pubblicate in relazione al reddito ISEE e all’ordine di invio della domanda, le graduatorie regionali e quelle per le province autonome. Ognuno potrà verificare l’esito della propria richiesta accedendo alla sezione on-line Ricevute e provvedimenti dell’INPS. I beneficiari si vedranno assegnato l’importo associato ad un codice univoco che sarà possibile usufruire entro 6 mesi (180 giorni) prenotando le sedute di psicoterapia.